Quest’anno, la voglia di viaggiare degli italiani deve fare i conti con il costo della vita in continua crescita. Tuttavia, per superare questa sfida, si è scelto di pianificare i viaggi in anticipo. Già nel primo trimestre del 2023, gli italiani hanno registrato un aumento del 70% nelle ricerche per soggiorni estivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo trend è favorito anche dallo smart working, che permette soggiorni più lunghi in località del sud e delle isole, soprattutto in luoghi meno inflazionati.
Considerando la significativa crescita delle prenotazioni per soggiorni estivi nel sud Italia, Airbnb ha identificato le località più convenienti e di tendenza per i viaggiatori e le viaggiatrici che desiderano trascorrere le vacanze nel 2023. Ecco le prime tre destinazioni dove è possibile prenotare un alloggio spendendo meno di 100 dollari a notte: Ugento in Puglia, Tertenia in Sardegna e Brindisi in Puglia. Queste località offrono una combinazione di bellezze naturali, cultura e prezzi accessibili, rendendole scelte popolari per i viaggiatori in cerca di un’esperienza estiva conveniente.
Vacanze, smart-working e turismo diffuso
Inoltre, nel primo trimestre dell’anno, le prenotazioni di soggiorni estivi superiori ai 28 giorni da parte degli italiani sono aumentate del 30% rispetto al 2022, a dimostrazione che i viaggiatori della penisola sfruttano lo smart-working per allungare i periodi di soggiorno. Le tre destinazioni estive più ricercate per questo tipo di viaggi sono Cervia, Forte dei Marmi e San Felice Circeo.
In conclusione, si evidenzia sempre più interesse per i luoghi immersi nella natura e lontani dal traffico delle grandi città. Nel periodo da gennaio a marzo di quest’anno, più di un quarto delle notti prenotate dagli italiani è stato per soggiorni in zone rurali. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le prenotazioni per questi soggiorni sono aumentate di oltre il 50%. Questa tendenza indica che sempre più persone desiderano godere di una pausa rilassante e rigenerante in luoghi tranquilli e suggestivi, evitando le folle e l’affollamento tipici delle destinazioni più popolari.