CABERG compie cinquant’anni, li festeggia a EICMA e nel frattempo lancia importanti novità. L’azienda italiana di caschi non soffre della crisi di mezza età, anzi … fra calotte in carbonio e tecnologia NFC dimostra che mezzo secolo di esperienza porta i suoi frutti. Si chiama Articolo 100 il primo casco dell’azienda bergamasca, era il 1974 quando ha fatto il suo debutto. Non sfoggia linee disegnate dal vento e appendici aerodinamiche come il nuovissimo Drift Evo II, ma attira comunque l’attenzione degli appassionati.
Drift Evo II è il top di gamma
L’ultimo arrivato di CABERG è un casco integrale, top di gamma, pensato per i moto-turisti più esigenti. La calotta è disponibile sia in fibra di vetro sia in carbonio, per limare ogni grammo non necessario. Le misure disponibili sono due. Le nuove appendici aerodinamiche e gli estrattori d’aria lavorano per minimizzare le turbolenze. Il Drift Evo II è sviluppato per la massima stabilità a velocità elevate. La visiera basculante ha un meccanismo di blocco che evita l’apertura accidentale e, allo stesso tempo, consente di mantenere la posizione di aerazione in sicurezza. È previsto l’utilizzo della lente antiappannamento Pinlock Max vision 70. Sempre di serie la visiera parasole integrata. Gli interni sono realizzati in materiali ipoallergenici, completamente estraibili e lavabili. Il Drift Evo II è omologato ECE 22.06 e monta il meccanismo di sgancio rapido anche a casco indossato.
SOS MEDICAL ID aumenta la sicurezza
La novità assoluta sul casco top di gamma di CABERG è rappresentata dal CABERG SOS MEDICAL ID. Si tratta di un dispositivo sviluppato in collaborazione con FEI. Un microchip installato all’interno del casco contiene i dati personali del pilota: vengono immagazzinati i dati anagrafici, i dati medici e i contatti di emergenza. In caso di incidente è sufficiente scansionare con lo smartphone il logo presente sul casco. In questo modo i soccorritori possono consultare i dati sanitari e inviare la posizione, o un messaggio d’emergenza, ai contatti inseriti. Il dispositivo funziona tramite la tecnologia NFC ed è compatibile con la maggior parte degli smartphone in circolazione.
SOHO è il jet per tutti i giorni
La seconda novità si rivolge ai motociclisti che usano le due ruote prevalentemente per gli spostamenti urbani. È un casco jet e si chiama SOHO. Al vertice in termini di sicurezza (è omologato ECE 22.06), punta sul comfort e sulla praticità. Il sistema di aerazione è studiato per fornire un’ottima ventilazione anche alle basse velocità. Ci sono tutti gli accorgimenti necessari per semplificare l’utilizzo: dalle guancette riviste per favorire la calzata, all’alloggiamento per gli occhiali. La visiera parasole integrata completa la dotazione. Gli interni sono lavabili e ipoallergenici.