Se siete amanti dei lunghi viaggi, e affrontate grandi avventure in sella alla moto, uno dei primi problemi che avrete affrontato è quello del trasporto bagagli. In questo settore GIVI è uno dei leader indiscussi. La sua missione è offrire una soluzione a tutte le esigenze. Proprio per questo la linea premium di GIVI si amplia. L’intento è quello di rendere la serie di valige Outback Evo compatibile con il maggior numero di moto possibile. Ecco quindi che si aggiungono alla gamma un bauletto da 42 litri e una valigia destra scantonata. Tutta la gamma è disponibile in due colorazioni: alluminio e nero.
Un nuovo bauletto
Il nuovo “topcase” da 42 litri mantiene tutte le caratteristiche tecniche del modello più grande, compreso il sistema di aggancio alla moto Monokey. Ad accomunare i due è anche l’estetica. Spiccano i nuovi angolari che permettono di eliminare i passanti per le cinghie e rendere più sicuro l’attacco alle maniglie tubolari.
Pensato per i segmenti Maxi Enduro e Adventure, questo bauletto offre uno spazio che consente di stivare un casco modulare o integrale. Il coperchio dispone di un sistema di rotazione frizionabile (Adjustable Resistance Hing System) che consente di regolare a piacimento la velocità di chiusura, evitando inconvenienti durante le soste in pendenza.
La valigia che fa spazio al terminale
Poiché la linea Outback Evo è nata principalmente per le Adventure e le Maxi Enduro non poteva mancare una valigia destra scantonata. La nuova 33 litri è nata per essere compatibile con le due ruote che hanno lo scarico alto sul lato destro. È acquistabile singolarmente e può fare coppia con una borsa sinistra da 37 litri. La forma, studiata per non collidere con il terminale della moto, consente di rispettare tutte le normative vigenti in termini di larghezza massima dei motocicli. Questa valigia riprende tutte le caratteristiche delle sorelle della categoria Outback Evo. Le moto a poterla utilizzare, al momento, sono: Suzuki V-Strom 800, BMW R1200/1250 GS e Honda Africa Twin 1100. Altri modelli si aggiungeranno all’elenco nell’arco dei prossimi mesi.
