In occasione di un tour nelle Marche, di cui parleremo prossimamente su Mototurismo, abbiamo avuto la possibilità di provare la Suzuki V-Strom 650 XT ABS, un mezzo straordinariamente versatile ed equilibrato, capace di accompagnare il mototurista neofito tanto quanto il viaggiatore d’esperienza.
A cura di Claudio Vismara
La moto “tutto fare” esiste! I modelli che ambiscono a questa definizione sono più di uno, ma certamente Suzuki con la V-Strom 650 XT ABS ha centrato in pieno l’obiettivo.
Con questa tourer enduro non ci sono limiti al nostro viaggiare. Un eccellente equilibrio in tutti i sensi, capace di regalare emozioni in ogni ambiente, il tutto con estrema facilità! Le dimensioni sono quelle giuste, non è minuta ma neanche una portaerei; il peso nella media, non è una piuma ma i 216 Kg in ordine di marcia sono un buon risultato. L’altezza della sella a 835 mm da terra va bene un po’ per tutti, mentre le ruote da 19” all’anteriore e da 17” al posteriore rappresentano il giusto compromesso per sentirsi sicuri nella maggior parte delle situazioni.
Anche per la parte tecnica, con il motore che sviluppa oltre 70CV (52 kW) a 8.000 giri e una coppia di 62 Nm a 6.500 giri, siamo sulla strada giusta: alla guida risponde bene sin dai bassi, in autostrada nemmeno si sente, in montagna regala un bel piacere nell’affrontare le salite, rimediando anche quando il rapporto non è propriamente quello corretto. Il consumo? I 20 km/lt sono sempre alla portata e i 22 facilmente raggiungibili; grazie ad un serbatoio da 20 litri un’autonomia di 400 Km è praticamente garantita!
Le sospensioni lavorano bene, con la forcella morbida nel primo tratto di escursione, perfetta per assorbire le piccole asperità ed il mono facilmente regolabile nel precarico con il comodo pomellone. La posizione di guida a nostro avviso raggiunge la perfezione: triangolazione ok, il serbatoio – ora più rastremato – è perfetto per tenere le gambe in modo corretto a filo moto, anche in piedi. Il passeggero, nonostante siamo a bordo di una media, viaggia davvero bene: sella con spazio abbondante, nuova imbottitura ancora più confortevole, distanza corretta dalle pedane per passare lunghi momenti in moto senza problemi di sorta. La protezione dall’aria più che buona con il parabrezza di serie, anche se il top lo si raggiunge con uno maggiorato con deflettore. I paramani, di serie, sono un aiuto concreto contro freddo e pioggia.
La V-Strom si presta bene ad essere caricata per del sano mototurismo: disponibili borse laterali integrate da 18 e 21 litri, bauletto da 35 o 55 litri e la comoda borsa da serbatoio. Nel nostro test nelle Marche, nel territorio del Fermano, abbiamo utilizzato la V-Strom su ogni tipo di percorso, in ogni condizione di carico – con bagagli ed in coppia – e di meteo – sole, pioggia, vento… – si è comportata sempre alla grande, manifestando più degli anni – ops della cubatura – che dimostra!
Presente sul mercato da 14 anni, questo interessante modello non ha fatto che crescere e questa nuova edizione, specialmente nel modello XT, si offre splendidamente matura e con un look niente male, finalmente moderno e sbarazzino. Il giallo e i cerchi a raggi oro ci fanno impazzire, con il richiamo vintage al becco della DR decisamente ben riuscito. In conclusione – ma non meno importante – per questa “tutto fare” il prezzo di acquisto è un altro punto a favore: € 9.090 per la versione XT e € 8.590 per la versione standard.